“Corten una location bellissima”

Cinque anni fa Martina Biliato apriva Corten, enoteca e polpetteria nata all’interno della Torre Civica di Castelfranco Veneto. Oggi ci racconta il suo percorso e come ha dato vita al suo secondo progetto: il Wine Shop Corten, inaugurato proprio in questi giorni.

Com’è nato Corten?

Ero rientrata a casa per un breve soggiorno, all’epoca studiavo all’estero dopo aver vinto una borsa di studio, e qualcosa dentro di me mi ha spinta a restare. Mi sono proprio detta: “Sai che c’è io voglio rimanere qui”. Il desiderio successivo è stato quello di aprire un posticino nella mia città, idea che portavo nel cuore in realtà da tempo. Appena ho visto il cartello “affittasi” fuori da questo immobile ho chiesto a mio padre di venirlo a vedere insieme a me. All’inizio non era particolarmente d’accordo, ma da quando ci siamo decisi il resto è avvenuto in modo totalmente lineare, come se fosse tutto scritto

La location è bellissima, siete proprio nel cuore di Castelfranco.

Prima di noi qui non c’era un locale, quindi la difficoltà è stata quella di costruirlo da zero all’interno di un monumento storico, dove gli spazi sono calibrati al centimetro e le Belle Arti, giustamente, ti vincolano negli arredi e nei decori. Tutto sommato però i limiti con i quali ci siamo scontrati ci hanno dato modo di creare un ambiente in perfetta sintonia con il locale, soprattutto utilizzando l’Acciaio Corten, che ci ha poi ispirati per il nostro nome. I mattoni a vista sono quelli originali della torre e grazie all’acciaio e al legno del bancone risaltano tantissimo.

Cosa vi definisce polpetteria?

Il nostro punto forte sono sempre state le polpette, siamo partiti con 6 gusti e ora ne abbiamo 23. Sono tutte artigianali, realizzate con prodotti freschi e stagionali dalla storica Gastronomia Piazza di Cittadella, con cui oltre a un affettuoso rapporto d’amicizia abbiamo, ormai, consolidato una collaborazione professionale assolutamente vincente. Con i gusti ci piace osare e anche i nostri clienti, che prima si orientavano verso scelte più “classiche”, hanno imparato a fidarsi, assaggiando tutte le nuove proposte con entusiasmo. La polpetta è un piatto senza tempo, che arriva dalla tradizione. Può accompagnare l’aperitivo, ma soddisfa anche l’appetito di una cena e poi non ha età, a volte le mamme passano e me ne chiedono un paio a portar via che poi i bimbi si mangiano per strada in passeggiata.

Oltre alle polpette facciamo arancini, dal classico al ragù fino alla versione cacio e pepe, un must! Poi ci sono le mozzarelle in carrozza, che facciamo sempre seguendo la stagionalità degli ingredienti, e le focacce farcite.

Accanto alla parola polpetteria c’è scritto enoteca, quindi il vino ha un ruolo determinante, giusto?

Sono sempre stata appassionata di vino, ho seguito anche un corso di enologia all’università, ma mi sono sempre arricchita di tante informazioni grazie a una profonda curiosità che mi spinge a non fermarmi mai nella ricerca fatta di teoria, ma anche d’assaggio. Tra fiere, degustazioni e visite in cantina è un lavoro totalizzante, anche perché i vini li scelgo tutti io personalmente. Partiamo dal classico Prosecco, che non può mancare, perché racconta il territorio, ma in mescita abbiamo anche vini francesi e qualche metodo classico spagnolo. Nella nuova enoteca, però, ci spingiamo oltre spaziando dal Sudafrica alla Nuova Zelanda, fino a toccare la Cina. Per il dopo cena facciamo anche dei cocktail, abbiamo molti gin e di recente abbiamo anche aggiunto ruhm e wiskeyЀ sempre stato nei miei sogni mettere una bella bottigliera al Corten per vendere i nostri vini preferiti, ma manca lo spazio, quindi quando ho capito che il locale di fronte si stava liberando non ho perso un attimo, nella mia testa era tutto disegnato. L’arredamento in rovere è stato realizzato su misura da un artigiano, mentre al tavolo che si trova al centro del negozio abbiamo fatto mettere delle gambe in acciaio corten, che è il nostro tratto distintivo. Sarà il cuore delle nostre degustazioni, vogliamo che i cantinieri vengano qui a raccontare i loro vini e il loro lavoro in vigna.

Accanto al vino ci sono una serie di prodotti che scelgo insieme a Matteo, il mio fidanzato: taralli artigianali, olio, pasta, tante marmellatine per accompagnare i formaggi. Ci piace l’idea che le persone vengano qui ad acquistare il vino o un altro presente per una cena e che si affidino a noi per delle ceste regalo personalizzate.

La tua famiglia ha avuto un ruolo fondamentale nella storia di Corten.

Mio padre Mauro è venuto ad aiutarmi praticamente subito ed è stato fondamentale perché, mentre io sono creativa e ho sempre voglia di sperimentare cose nuove, lui mi bilancia con la sua concretezza. A lui devo la mia passione, mi ha indirizzata verso questo settore già da ragazzina, chiamandomi a lavorare insieme a lui in una pizzeria di Rosà, per guadagnarmi qualcosa da spendere per gli svaghi e il tempo libero mentre studiavo. Lì stavo in sala e al bar ed è decisamente stata un’esperienza molto formativa.

Mio papà è il classico oste, molto accogliente, ti fa sentire a casa e ti propone sempre la cosa migliore. Oltre a lui mi supportano anche mia madre e le mie sorelle, Valentina e Arianna. Avere loro accanto mi dà la certezza di ricevere dei consigli da persone che mi amano e ci tengono al successo di Corten.

Corten Enoteca & Polpetteria
Indirizzo: Via Francesco Maria Preti, 2 – Castelfranco Veneto (TV)
Telefono: 0423492038