Prodotti del mese:Luglio

Melanzane nere e viola, peperoni rossi, gialli e verdi e tantissimi pomodori: a luglio i banchi dei mercati si fanno sempre più variopinti con gli ortaggi estivi versatili e gustosi e la tanta frutta a disposizione. Oro rosso d’Italia, il pomodoro è uno dei prodotti protogonisti di questo mese, insieme alla regina dell’estate: la melanzana. E il pensiero (con brontolio di stomaco) va subito alla parmigiana, ma anche alla pasta alla Norma o alla caponata (e pensare che nel quindicesimo secolo si credeva portasse alla pazzia, da qui l’etimologia del nome che deriva da mela insana). Imparate a riconoscerne varietà e provenienza: la rossa di Rotonda simile a un pomodoro, la Violetta lunga palermitana, la Violetta lunga delle cascine con frutto violetto, la Violetta nana precoce a frutto piccolo, la Melanzana di Murcia con foglie e fusto spinosi, frutto violetto e rotondo, o la Tonda comune di Firenze, di colore violetto pallido ibrido, con pochi semi, polpa tenera e compatta.

Rosso, giallo, verde, frigitello: il peperone è un’altra verdura da comprare e sfruttare in mille modi in questa stagione. Fra tutti, da provare il peperone di Senise, che arriva dalla Basilicata e raggiunge la piena maturità proprio in questo mese. La tradizione vuole che venga essiccato per dare vita a uno dei prodotti tipici della cucina lucana: il peperone crusco, che dà il meglio di sé con il baccalà. Quelli classici sono invece ottimi ripieni, alla brace, al forno, oppure da aggiungere a contorni come la peperonata, o nei condimenti per la pasta. Crudi, invece, aggiungono sapore e colore alle insalate di stagione. Tornando alle melanzane, le possibilità sono infinite: fritte, panate o meno, in parmigiana (con le sue molte ricette), nella pasta alla Norma o in caponata sono un carico di energia, mentre grigliate o al forno si addicono anche a chi cerca una cucina leggera. Si può usare anche la polpa (lessata, cotta al vapore oppure al forno) per fare delle polpette, il ripieno di ravioli, oppure un semplice patè da usare con crostini di pane, magari con aggiunta di aglio e menta secondo la ricetta mediorientale della babaganoush. Da non dimenticare poi le zucchine, anche queste perfette per la parmigiana, grigliate per un contorno leggero, fritte alla scapece per gli amanti dei sapori più intensi.