Mangiare è una gioia?

La tavola è un luogo di incontro, è festività, sicurezza e soddisfazione.

Ecco, questa è una descrizione molto bella e puntuale, che spiega appieno quello in cui noi crediamo. Quello che ci spinge ogni giorno a perseguire il nostro scopo. Se ci riflettiamo un attimo, mangiare ci tiene in vita, e la natura (e non solo la natura…) ci offre tante cose da mangiare, una più buona dell’altra, che possono soddisfare tutti i nostri bisogni e gusti.

In più, il momento dei pasti è una pausa nelle nostre giornate piene di impegni e di pensieri, e spesso ci troviamo per mangiare insieme ai familiari, agli amici, e questo può aggiungere piacere a un’attività già di per sé piacevole.

Allora facciamoci caso, mangiare è, per noi, una gioia!

L’Azienda Cosaro, fondata nel lontanto 1969, dal capostipite della famiglia papà Tarcisio, attualmente è guidata dai suoi figli Daniela, Federico e Alberto, porta avanti l’antica tradizione enogastronomica della propria zona distinguendosi sul mercato per essere una delle poche realtà nazionali a filiera integrata e con allevamenti di proprietà, occupandosi di tutti i passaggi fino alla macellazione e alla trasformazione.

Nel solco di un sapere antico, la tradizione di allevatori e produttori assieme offre quelle garanzie di semplicità e sicurezza alimentare oggi indispensabili. “I nostri prodotti – spiega Daniela Cosaroseguono la strada degli ingredienti naturali, materia prima di qualità e alimentiamo i nostri animali con granaglia macinata grossolana.
Prodotti che incontrano le nuove tendenze di un consumatore che, come spiega ancora Daniela, “ha acquisito una maggiore consapevolezza rispetto alle caratteristiche del prodotto. E’ più attento e vuole essere informato sull’origine della materia prima, sul metodo di lavorazione e produzione, sugli ingredienti e non da ultimo sull’azienda: storia, valori, affidabilità, trasparenza, rispetto per l’ambiente hanno il loro peso”
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Daniela, come riconoscere un pollo di qualità sui banconi di una macelleria o di un supermercato?

Sicuramente la prima cosa da guardare è la conformazione della bestia: un petto non troppo largo, molto profondo e lungo, è indice di qualità della carne. Mentre un petto molto gonfio e largo è il segnale che ci si trova di fronte a un pollo allevato intensivamente. Poi è importante osservarne le carni: devono essere sode ed elastiche al tatto (purtroppo questa è una verifica che si potrà fare solo dopo), di colore roseo. La pelle non deve risultare umida e appiccicosa, le ossa del petto flessibili solo nella parte inferiore.

Perché comprare Cosaro?

I valori ai quali ci ispiriamo per creare ogni giorno il miglior pollo possibile sono numerosi, alcuni frutto della nostra passione per la natura, altri della ricerca per la qualità, altri ancora dal nostro attaccamento alla terra e al territorio Veneto, che per noi significa casa. Ogni nostra scelta, ogni azione è mossa dalla consapevolezza che il nostro prodotto deve e dovrà sempre essere al massimo della qualità sotto ogni punto di vista, non solo perché ce lo impongono le nostre regole, le nostre certificazioni, i nostri valori o i nostri controlli, una filiera da animali allevati “senza antibiotici”, ma anche perché lo dobbiamo ai nostri clienti più appassionati e ai quali dobbiamo senza dubbio una parte del nostro successo.

Da parte dei consumatori si avverte sempre più presente la richiesta che gli animali destinati al consumo alimentare siano trattati bene. Ci si rende conto che una buona protezione del benessere degli animali contribuisce, direttamente e indirettamente, alla salubrità e qualità dei prodotti alimentari.

Inoltre, il consumatore non è più quello di una volta: incapace di valutare le componenti dell’offerta come tecnologia, cultura, estetica e innovazione. Oggi è un consumatore consapevole, scaltro, informato, esigente, ma soprattutto è un soggetto attivo all’interno del paradigma produzione-consumo, è per cosi dire una reciproca collaborazione “nell’allevare la salute”.

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Quali sono i mercati più importanti per Cosaro e quali quelli su cui puntare nei prossimi anni?

L’azienda, è presente in modo significativo nei mercati del Veneto, Toscana, Lazio e Campania, la ditta Cosaro dove vuole arrivare? Oltre a consolidare la nostra presenza su questi mercati, la nostra intenzione è puntare con decisione nel mantenimento della qualità del prodotto.

La Comunicazione?
Comunicazione è tutto ciò che, esplicitamente o implicitamente, incide sugli atteggiamenti e sui comportamenti delle persone, modificandoli o rinforzandoli.

Per una azienda è indispensabile per la propria esistenza, “saper fare”, “fare”, “far sapere”: se l’impresa non riesce a comunicare al pubblico la propria identità, a trasmettere l’unicità e il valore dei propri prodotti/servizi, e se non riesce ad ascoltare quelle che sono le esigenze dei consumatori, è destinata al fallimento.

Fare comunicazione aziendale significa mettere la massima cura nella scelta del proprio nome, dei colori, del logo per essere ben identificati e riconosciuti dal mercato.

Significa costruire un canale biunivoco con i clienti consolidati e potenziali, prestando attenzione tanto a dare informazioni quanto a ricevere e interpretare le risposte del mercato.

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Se la vostra azienda fosse una persona, che aggettivo le attribuisce?: Etica

Per chiudere Daniela, 3 prodotti che porterebbe sulla luna?
Il mio cappone, è veramente speciale – Il Gewürztraminer – Il Fink, mi piacerebbe che ci fosse un ristorante cafè – pasticceria fantastico come quello di Bressanone.

La storia continua…

Link e Informazioni utili
www.cosarosrl.it
email: contatti@cosarosrl.it
Via Vallugana, 60
Santomio di Malo (VI)
Tel. 0445 580330