Illustri personaggi medioevali hanno frequentato queste mura cercando ristoro: l’Osteria Dai Mazzeri
Follina, è una bella serata, una di quelle sere tra amici che di solito cominciano con una bella cena, qualche bottiglia di buon vino e molta allegria. l’importante è stare bene e che la cucina sia sincera!
* Ristoratori di famiglia, Mauro a cosa devi la tua passione e il vostro successo?
A nostro padre Michele, fin dal 1960 lavorava come cuoco nel ristorante di sua sorella, “Lino Solighetto”, avere una famiglia unita è servito tanto, ci ha permesso di mettere a frutto gli insegnamenti dei nostri genitori e di gestire con mio fratello Vito la nostra Osteria.
* Mauro nella tua pluridecennale esperienza in questa attività, quali sono state le maggiori difficoltà incontrate, e come le avete affrontate e superate?
A dire il vero non ne abbiamo incontrate molte, e quelle che si sono presentate sono state superate, ponderando le cose da fare.
* Quali sono i vostri punti di forza?
Reperire le materie prime, scelta dei fornitori e, avere la possibilità di coltivare un grande orto, materie prime sempre qualitativamente fresche ed eccellenti.
Nota di merito pure ai dolci sempre fatti in casa. (questo lo aggiungiamo noi)
* A che target vi rivolgete?
E’ molto ampio, la nostra organizzazione è molto elastica, siamo in grado di assolvere dalle situazioni più semplici alle più importanti.
* Che tipo di cucina effettuate?
Prettamente regionale, ma piena di idee e sincera.
* Quali canali utilizzate per promuovervi?
Abbiamo migliorato il nostro sito, inserendo la possibilità alla nostra clientela straniera di leggere anche in lingua inglese. Prepariamo dei comunicati indirizzati ai mercati: Austria, Germania e Stati Uniti, e poi cerchiamo di sviluppare e mantenere, il nostro mercato di punta del Veneto.
* I ristoratori e il futuro?
Essere ristoratori oggi lo vedo in modo positivo, a una condizione, è importante fare ricerca e non essere convenzionale, cercare le materie prime giuste, uscire dagli schemi.
* Tre specialità che portereste sulla Luna?
Partendo dall’antipasto: Prosciutto crudo di Montagnana e castraure
Primo piatto: Ravioli d’anatra e porcini
Secondo piatto: Gallo cotto al prosecco
Vini: Mi affiderei ad un Raboso, ad un Prosecco e ad un Torchiato di Fregona.
* Quali sono i luoghi di queste colline a cui si sente maggiormente legato?
L’Abbazia di Follina mi trasmette molta serenità, ci sono poi due luoghi dalla scenografia straordinaria come: il Col de Moi e le colline di Rolle, entrambi in provincia di Treviso.
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